La macchina per battere il grano

Partendo dal prototipo che avete visto nel post precedente, Il buon mezzadro ci ha lavorato su... e questo è lo schizzo della "macchina per il grano".
Questo fine settimana sarà tutto dedicato alla realizzazione... :)

Pensiero di fine giorno: Stamani Il buon mezzadro è andato a comprare il legno... con sua meraviglia ha trovato persone davvero speciali, che si sono appassionate al progetto, che hanno scelto con lui il legno giusto per questa piccola follia, che sono rimasti un pò meravigliati da questa stramba iniziativa del grano...
Che bello che al giorno d' oggi, quando la bellezza sembra nascosta, se esce fuori così di botto.
Trovare persone che nonostante il lavoro, hanno voglia di perdere un pò di tempo con te, per condividere un piccolo progetto...
Li ho invitati alla festa, spero tanto che vengano!

Prototipi...

Qual'è la fase più dura della raccolta del grano?
Se chiedete ad un contadino, che non abbia il trattore con l'aria condizionata e viene dalla vecchia scuola vi risponderà: "Boia deh! battere i grano con i bastoni!"
Bene, visto che in questi anni passati la battitura è stata a dir poco massacrante, per il 2013 si è riunito un comitato "Leonardo da Vinci ci fa una Pippa" per la creazione di una macchina per la battitura del grano!

Al momento, ecco un rudimentale prototipo....

Mah, staremo a vedere se per la festa del grano il prototipo si trasformerà in una vera TREBBIATRICE!

La Festa del Grano 2013

Un anno in pillole... Si però adesso c'è da lavorare

Bella la festa, bello il mangiare e il fuoco le notti d'estate, l'odore del grano tagliato.
Ma adesso bisogna rimetter su le scarpe scomode, i guanti da lavoro e chinare la schiena alla terra...

Intanto si deve preparare il terreno - NOVEMBRE

Poi la semina... e gli spaventapasseri ZEN - NOVEMBRE

Ecco che il campo si colora di verde - DICEMBRE - APRILE

Ed infine... Ecco i frutti! - GIUGNO

Beh, direi che abbiamo fatto il giro di boa e siamo pronti di nuovo a fare festa :-)

Un anno in pillole.... La Sgranata 2012!

Quando si ha del grano, un molino e tanta fame....
Si commentano da sole!

Un anno in pillole... La festa del Cecio!

...Ok, ma quest'anno la grande novità è stata la festa del Cecio!
Il mitico Cecio, quello con cui si fa la cecina, pasta e ceci, purè di ceci, ceci al forno....
Insomma caro lettore, se un giorno ti capiterà di raccogliere il cecio, rimarrai impressionato dalla bellezza del gesto e dalla semplicità della raccolta.
La pianta del cecio, secca e pronta per essere sgranata è come una piccola "maracas". Se la si oscilla al vento i baccellini con i ceci si mettono a fare musica, a tintinnare.

Ecco qua un pò di foto dell'evento...

E poi, visto che Pedro aggiungeva un gradino alla scala della vecchiaia...

Un anno in pillole...

Dopo circa un anno di letargo tecnologico, il contadino si è risvegliato.
Non poteva essere altrimenti, quest'anno l'inverno è finito da una settimana, con una primavera durata 3 giorni...
Cosa è successo dalla locandina della festa del grano?
Un sacco di cose, prima di tutto la festa del grano...

Quest'anno avevamo anche "inventato" una macchina per durare meno fatica per la battitura, riesumando una vecchia gramola che un tempo serviva per la vigna. Ma insomma, alla fine non è stata una grande idea, tanta fatica lo stesso, e il buon Saverio che diventerà santo... 

La festa del grano 2012

Quest'anno il grano ha fatto un pò il bighellone, si è fatto fregare dai papaveri, ha desistito sotto il peso del cane Poldo e alla fine ha subìto l'attacco delle voraci formiche scalatrici di spighe.
Insomma, in tutta onestà, mi sa che il grano da battere non sarà molto.
Ma questo non fa differenza, anche quest'anno il ciclo si chiude, è l'ora di raccogliere i frutti e di passare una bella giornata insieme, da mattina, a notte fonda...

Quella macchiolina rossa...

Un giorno, una timida macchietta rossa cominciò a tingere il grande mare verde...

La macchiolina quasi non si vedeva, eppure era lì, decisa a rimanere, fiera di brillare al sole in quel gran putiferio. Non si sa se erano già daccordo o fu una improvvisata, ma poco dopo altre macchioline arrivarono a fargli compagnia, cominciarono a fare brusio, a galleggiare sul grande mare. la macchiolina si fece macchia, poi macchiona.

Il grande mare verde lasciò il posto a un lago rosso acceso e  anche i suoni di lì a poco cominciarono a cambiare...

Grande mare che ti succede? Se a giugno non sarai giallo, come faremo? 

Poco male, se non sarai grano, sarai oppio!

Lode al cecio

E' una pianta allegra dalle radici profonde, non ha bisogno praticamente di niente, resiste alla siccità, svetta con le sue foglioline verdi che la notte si chiudono e la mattina cercano di raccogliere quanta più guazza possibile per "darsi da bere" quando il sole spacca la terra.
Eppure è mite, è elegante e forte, eccola qua, la pianta del cecio!

Intanto come si diceva, oltre a ceci e grano, quest'anno il Mezzadro ha piantato qualche piantina di granturco.

Ringrazio il buon Saverio per aver fornito il seme e tutti i consigli del caso. Due tipi di granturco, seminati parecchio in là con la stagione... vorrà dire che mangeremo la polenta a Natale!